Il Feltro
Il tessuto non tessuto ..... vecchio quanto il mondo e dai disparati impieghi resta ancora oggi uno dei più utilizzati.
Il feltro è una "stoffa" particolare per la sua speciale lavorazione perché non viene tessuta come qualsiasi altra stoffa ma si ottiene con l'impasto di peli animali.
Il feltro si può ottenere lavorando qualsiasi pelo animale, ma i più usati rimangono quelli di cammello, lama, alpaca e della pecora merino.
La tecnica con cui si produce il feltro è sicuramente più antica di quelle oggi più comuni e usuali che sono la filatura e la tessitura.
La lavorazione di questo tessuto consiste nel mettere a bagno in acqua acida o basica ad alte temperature il pelo animale.
Successivamente si procede ad impastare, premere e pressare questi peli al fine di ottenere un tessuto cure sarà asciugato su una superficie piana.
Durante il lavaggio le squame del pelo si gonfiano e si aprono per andarsi a richiudere durante l'asciugatura. Si viene così a formare una saldatura tra le fibre in modo assolutamente naturale.
Per questi motivi il feltro risulta essere un tessuto più duro del loden e della lana cotta ma con il vantaggio di essere altamente resistente e decisamente impermeabile.
Per la manutenzione dei prodotti in feltro è sconsigliato usare detergenti al cloro ed è necessario trattarli delicatamente come tutti i capi in lana. L'utilizzo di acqua molto calda durante la produzione permette però il lavaggio con acqua calda (40°- 60°).